Tutti disponibili in casa Catanzaro per la gara di domenica mattina con la Salernitana. I calabresi dopo la scoppola rimediata in casa del Savoia hanno probabilmente detto addio una volta e per tutte ai sogni play off ma, nonostante ciò, ci tengono a far bene davanti al pubblico amico al cospetto della capolista del girone. Mister Sanderra dovrebbe puntare ancora una volta sul 4-4-2 ma, rispetto alle ultime due gare disputate, ritrova Giandonato, fermo ai box per un infortunio muscolare rimediato ad Ischia. L’ex granata, che s’è sottoposto a terapie specifiche è pronto per riprendere le redini del comando in mediana e dovrebbe giocare dal primo minuto (se non ce la faccesse prenderebbe il suo posto Sarr) al pari degli altri due ex di turno, vale a dire Giampà e Mounard.
La linea a quattro in mediana dovrebbe essere completata da Zappacosta, in vantaggio rispetto a Razzitti (che insidia pure la maglia da titolare di Mounard). In avanti, invece, Bernardo è certo del posto e sarà il centravanti titolare, al suo fianco giocherà uno tra Mancuso (forte fisicamente) e Russotto (brevilineo, pericolosissimo sui calci piazzati). A difesa della porta di Bindi, invece, dovrebbero giocare Daffara, Rigione, Ghosheh e Squillace, chiamati a riscattare la disastrosa prestazione offerta a Torre Annunziata. Fin qui il Catanzaro ha conquistato 44 punti, 29 dei quali sono arrivati grazie al fattore campo (9 vittorie, 2 pareggi e 3 sole sconfitte per i giallorossi tra le mura amiche dello stadio Ceravolo, dove due settimane fa ad esempio i calabresi hanno rifilato 3 reti al Foggia). La Salernitana, insomma, è avvisata: quella di domenica non sarà una passeggiata.
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