«Non commetterò più gli errori della scorsa campagna elettorale». E quali sono? Per titoli: «Nessuno governa da solo». Che è già un passo indietro per uno che governa da circa vent’anni e in totale autonomia (di fatto fregandosene) dal partito e con una certa nonchalance (la condanna per abuso e due rinvii a giudizi considerati «medaglie al bavero»).
«Tre liste radicate, con candidati credibili». Campania libera, una lista di programma e una moderata aperta al centrodestra. Centrodestra in Campania e in questo momento equivale a dire Vincenzo D’Anna e i voti in libera uscita degli ex cosentiniani.
Fonte Corrieredelmezzogiorno.it