“E’ dall’inizio di dicembre – dice Romano – che procediamo attraverso note ufficiali ed una costante opera di pungolo a sensibilizzare la società in questione rispetto all’importanza dello svuotamento del sito, le cui risorse sono già disponibili e a carico dell’Unità tecnico amministrativa della Presidenza del Consiglio dei Ministri.
A Coda di Volpe, individuata tra i siti destinati ad ospitare le cosiddette ecoballe durante l’emergenza del 2008, erano inizialmente stoccate 37mila tonnellate di rifiuti. Grazie anche all’impegno della Giunta Caldoro e della Protezione civile sono state avviate a smaltimento finale circa 28mila tonnellate. E’ ora fondamentale completare l’opera e restituire il sito alla città.
“Si tratta di un impianto di depurazione a servizio delle imprese agricole locali. La Giunta ha già pronte le risorse necessarie alla sistemazione del sito. Rimuovere subito le ecoballe è un atto doveroso nei confronti della comunità locale che per anni ha sopportato gli oneri derivanti dall’emergenza rifiuti”, conclude l’assessore.
Ma romano mò s è scetat!!!
Questi sono volponi, non dimentichiamo che il 10 maggio si vota e loro sperano di racrenellare voti. Forse a breve ci sarà anche qualche messaggio antiGORI, nonostante la sua proprensione nel privatizzare l’acqua. In periodi elettorali tutto è possibile
il mese prossimo renderanno pubbliche le nuove aliquote IRPEF regionali…udite udite saranno abbassate dal 2016……se vincono loro ci metteranno un’altra tassa (tipo la percentuale x la provincia sui rifiuti di cui nessuno si lamenta), se vincono gli altri so c….
Romano sei carta conosciuta,divertiti altri 2 mesi poi vattene a San Severino,ma guarda caso sotto le elezioni si vuole fare tutto di tutto,che belli angioletti che siete,vi siete imparati bene la scuola del chirichetto e del nano,non hai fatto niente per5 anni mo parli di balle da rimuovere,senti a me stai zitto fai una bella figura.