“La mia intenzione, come quella dell’intero coordinamento, è quella di cercare di migliorare per quanto è possibile il ruolo delle donne impegnate nel mondo del lavoro. Massima attenzione presteremo al Jobs Act, dove guarderemo con interesse al bilanciamento dei tempi di vita e dei tempi di lavoro”, ha dichiarato la Pagano dopo la sua elezione. “Ci impegneremo anche sulla questione del femminicidio, sensibilizzando le nostre iscritte. Sicuramente non daremo vita a battaglie femministe che lasciano il tempo che trovano, ma sapremo ritagliarci il nostro spazio”. “Sono convinto che la scelta di eleggere la dottoressa Pagano alla guida del coordinamento donne provinciale sia una garanzia di pluralità e partecipazione, ma soprattutto di sincera attenzione al mondo femminile e al suo desiderio di rendersi protagonista della crescita della nostra comunità”, ha spiegato il segretario generale della Cisl Salerno, Matteo Buono.
Concreto e fattivo l’impegno del rinnovamento coordinamento femminile cislino, già al lavoro per l’istituzione di uno sportello anti-stalking e anti-violenza all’interno della sede del sindacato di via Zara. A gestirlo, insieme all’avvocato Pagano e alla dottoressa Conte, sarà la legale Angela Mendola, già impegnata presso l’Ateneo di Salerno da sempre vicina alle problematiche riguardanti l’universo femminile. Uno sportello che sarà argomento del prossimo convegno organizzato dal coordinamento donne della Cisl Salerno e le pensionate della Fnp provinciale. “Donne attive, donne creative”, questo il titolo del convegno aperto non solo alle esponenti del gentil sesso che si terrà giovedì 26 marzo alle 16.30 presso il Centro sociale di Salerno, vedrà imprenditrici, scrittici e semplici mamme a confronto per poter creare un tavolo tecnico permanente sulle condizioni di vita delle donne nel Salernitano.