Nonostante la seconda vittoria consecutiva grazie al gol in zona Cesarini di David Di Michele, in casa Reggina il clima non è dei migliori. Gli amaranto hanno battuto Aversa e Melfi ma restano ultimi in classifica con 25 punti (lo stesso bottino di Aversa ed Ischia). A breve, però, potrebbero ricevere un’ulteriore penalizzazione e rimarrebbero così da soli sul fondo della graduatoria generale. Inoltre, mister Alberti è alle prese con seri problemi di formazione, dovuti ai tanti giocatori attualmente infortunati. Belardi e Aronica stanno facendo di tutto per recuperare in tempo utile per sabato, ma al momento sono più fuori che dentro. L’elenco degli acciaccati comprende anche Zibert, Louzada, Condemi, Armellino, Velardi e Gallozzi, gli ultimi tre sembrano recuperabili per la sfida dell’Arechi.
Il tecnico dei calabresi vorrebbe confermare il 3-4-1-2 che ha dato buone risposte nelle scorse settimane. In porta Kovacsik è pronto in caso di forfait di Belardi. In difesa certi del posto Ungaro e Cirillo, Di Lorenzo è l’alternativa ad Aronica (vicinissimo alla Salernitana prima di Natale). In mediana, invece, Armellino e Salandria dovrebbero agire in mezzo, Gallozzi e Benedetti sulle corsie esterne, Maimone dovrebbe essere impiegato tra le linee; in avanti Viola e Roberto Insigne. Alberti chiede ai suoi coraggio per la sfida alla capolista (fin qui la Reggina fuori casa ha vinto solo 2 volte) e valuta anche la possibilità di lasciare fuori un centrocampista (Gallozzi?) per rendere più spregiudicato l’assetto della sua squadra, inserendo in campo dal primo minuto David Di Michele, l’ex di turno più atteso.
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