Il discorso è poi ripiegato sulle possibili alleanze di De Luca ed in particolare di quella con il partito di Niky Vendola: “Noi ci rivolgeremo fino all’ultimo minuto ai dirigenti di Sel ed ai militanti lancio un appello quello di essere parte della coalizione e di assumersi la responsabilità di non restare alla finestra nel momento in cui abbiamo la possibilità reale di voltare pagina in questa regione”. Credo sia difficile – ha risposto – assumere una posizione che faccia rischiare alla Campania di rimanere una delle pochissime realtà, l’unica del sud, nelle mani di una classe dirigente che al di là della connotazione politica è totalmente inadeguata”.
Quanto al programma “farei fatica da un punto di vista programmatico a vedere le distinzioni tra noi e Sel. Sui temi programmatici più vicini alla linea di Sel, come lavoro, politiche ambientali e sociali, sono portatore di una esperienza amministrativa che ci vede all’avanguardia in Italia. Difficile non vedere condivisioni e aspetterò fino all’ultimo che ci sia una riflessione sulle cose che vado dicendo”.