Il lavoro di restauro è stato diretto dall’architetto, Professore, Maurizio Di Stefano ed eseguiti dalla ATI Salvatore Ronga di Salerno, e Consorzio l’Officina da Roma.
Grazie al finanziamento di 2 milioni di euro, stanziati attraverso i fondi europei del PO FESR 2007-2013, erogato dalla Regione Campania, torna ai fedeli l’antico tempio risalente al VII sec. a.C. ubicato alla porta sud di Giffoni, nella frazione Santa Maria a Vico.
Dopo la consegna, sarà invece riaperta ufficialmente al culto, per le celebrazioni religiose, sabato 18 aprile 2015, alla presenza dell’Arcivescovo Luigi Moretti.
“Abbiamo completato la fase di recupero dei nostri luoghi sacri presenti sul nostro territorio comunale -dichiara il Sindaco Paolo Russomando- quello di Santa Maria, molto importante, segue gli altri lavori di recupero che abbiamo portato a conclusione nelle altre due frazioni di Vassi e Santa Caterina. A Giffoni, ancora una volta la politica si distingue per la concretezza nel portare a compimento le azioni di governo”.