Secondo il medico legale, “solo l’esame autoptico potrà chiarire tutti i dettagli di questa triste vicenda. Potremo così scoprire se vi sono tracce di dna sotto le unghie della vittima, sapere se la stessa ha tentato di difendersi e quando tempo sia trascorso prima che morisse. Non è detto che il soffocamento possa portare ad una morte immediata.
Da un primo esame esterno abbiamo appurato che è morta per soffocamento ma ci sono altri segni che vanno analizzati e comparati anche a fronte delle rivelazioni che farà la persona arrestata nel corso degli interrogatori. Attendo di coordinarmi con il sostituto procuratore Cristina Giusti, titolare dell’inchiesta, per procedere all’esame e contribuire a far luce su questo omicidio”.