Dedico il mio gol, il più bello della mia carriera alla mia fidanzata. Non guardiamo il Benevento o rincorri o sei davanti devi vincerle tutte. Dobbiamo essere cinici come dei killer o kamikaze. Ogni avversario deve essere battuto e solo cosi si arriva la fine.
E’ una guerra di nervi e chi li ha più saldi la spunterà. Meglio nel centrocampo a due o tre? Quando si vince va bene pure a cinque, sei…Ora ci attende la battaglia di Pagani, voltiamo pagina e subito pensiamo agli azzurrostellati. Ma pur vincendo lì penseremo poi alle altre cinque. Mercoledi mancherà Pestrin, ma confido in un gruppo che anche nei ricambi è competitivo e si è visto a Catanzaro.”
INTERVISTA A DAVIDE MORO – VIDEO