Domenica delle Palme movimentata per le squadre di soccorso impegnate nelle operazioni di ricerca e salvataggio di un cercatore di tartufi precipitato, dopo essere scivolato su una lastra di neve e ghiaccio, in un dirupo profondo più di venti metri. Verso mezzogiorno di domenica famigliari del malcapitato hanno bussato, preoccupati, alla stazione dei Carabinieri di Acerno segnalando che il proprio congiunto, un 46enne di Acerno, partito da casa la mattina per cercare tartufi, non aveva fatto rientro.
Immediatamente si è messa in moto la macchina dei soccorsi con l’attivazione delle ricerche del malcapitato, individuato nel primo pomeriggio in fondo ad un burrone alla località “Costa Pennente” zona impervia e montagnosa del comune di Acerno. Le squadre di soccorso, composte dai Carabinieri della locale stazione, dal personale del Corpo Forestale dello Stato; dei Vigili Del Fuoco e del Soccorso Alpino Italiano e da numerosi volontari, hanno dovuto faticare non poco per recuperare il ferito, imbracato e sollevato a mano, dopo aver praticamente rimosso la neve e le lastre di ghiaccio che rendevano difficoltose le operazioni. Condotto in barella al campo base è stato recuperato dall’elicottero dell’elisoccorso che ha provveduto a trasferirlo all’ospedale di San Leonardo ove tuttora si trova ricoverato in gravi condizioni per le fratture riportate.
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