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Paganese-Salernitana: il foto racconto del derby che vale il +5 in classifica

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La Salernitana sbanca il “Torre” di Pagani e grazie al passo falso del Benevento contro il Lecce consolida la propria posizione in testa alla classifica portandosi a +5 dai sanniti quando mancano 5 gare al termine della regular season. A decidere il derby con la Paganese un autogol del difensore Moracci al 10 del secondo tempo ma i granata in più di una circostanza hanno legittimato il vantaggio. Padroni di casa vicini al gol al 5′ del primo tempo con un tiro di Deli che finisce sull’esterno della rete. La Salernitana si fa vedere al 19′ con una conclusione dalla distanza di Negro bloccata a terra da Casadei. Al 28′, nel tentativo di anticipare Lanzaro, Moracci sfiora l’autogol, ma Casadei si salva con l’aiuto del palo.

Il primo tempo si chiude con un episodio dubbio che manda in gol Colombo, ma l’arbitro Paolini annulla per una sospetta posizione di fuorigioco del difensore granata. Il gol però arriva al 10′ della ripresa grazie alla sortita offensiva di Franco che lascia partire un cross basso e forte dalla sinistra sul quale interviene maldestramente proprio Moracci, che infila il pallone nella propria porta dando il vantaggio ai granata. La Salernitana sfiora il raddoppio in più di una circostanza con i vari Tuia, Gabionetta Perrulli e Mendicino ma alla fine il risultato resta di 0-1. Intanto a Salerno l’invito da parte dell’entourage granata è quello di restare con i piedi per terra ma la voglia di esultare è tanta ed è difficile tenerla a freno.

Menichini: “12^ vittoria esterna, lasciapassare importantissimo”

La Salernitana è sempre più nella storia con 12 vittorie in trasferta. Questi sono grandi numeri ed i ragazzi non finiscono mai di stupirci. Abbiamo interpretato benissimo la partita anche perché avevamo a che fare con il primo caldo di stagione e con un di gioco non certo dei migliori. Ci siamo fatti prendere da lanci lunghi. Potevamo chiudere la partita ma non ci è stato d’aiuto l’ultimo passaggio. Ci vuole un pizzico di rabbia e cattiveria in più perché non si può rischiare di sporcare un risultato a nostro favore in una partita completamente in mano nostra.”

Sottil: “Non si è vista differenza tra mia Paganese e loro”

Ho visto una partita fino all’episodio dell’autogol dove la Paganese non ha sofferto quasi nulla. Lo dico con rabbia perché di fronte avevamo la capolista e L’enorme differenza di punti in classifica non si è vista in campo. Noi ci dimostriamo recidivi e puntualmente commettiamo errori che ci penalizzano. La Salernitana ha uomini importanti, anche in panchina, che sanno gestire al meglio queste situazioni. Non ci hanno aiutato le assenze della vigilia ed in più c’è stato l’infortunio di Perna nel riscaldamento. Affronteremo con grande ardore le prossime 5 partite come 5 battaglie per chiudere quanto prima la pratica salvezza”.

Tuia: “Continuare così fino alla fine”

Oggi era importante vincere e non era scontato su un campo difficile. Ci siamo riusciti e tocca al Benevento replicare. Per loro non sarà facile ma noi guardiamo sempre prima in casa nostra. Ogni partita che passa diventa sempre più pesante la posta in palio. Nel primo tempo non siamo riusciti a mettere la partita sui binari giusti ma nella ripresa ci siamo compattati riuscendo nell’intento. Il gol annullato? Dalla mia prospettiva ho messo a centro la palla con Lanzaro e Colombo che partivano dietro. Credo si sia trattato di un abbaglio dell’assistente ma l’importante era vincere.” Quanto manca per Serie B? “La strada è ancora lunga. Non abbiamo chissà quanti punti di vantaggio, bisogna restare calmi e puntare ogni volta solo alla partita che viene.” Metamorfosi di Tuia da quando è arrivato? “Bisogna migliorarsi sempre, da quando sono qui sono cresciuto e spero migliorato acquisendo esperienza. Mi trovo bene centrale sia con Lanzaro che con Trevisan”.

Bovo: “Abbiamo rischiato non chiudendo match”

“Quella botta ad inizio partita sapeva di maledizione, poi mi sono ripreso fortunatamente e questa volta ho portato a termine il match. Partita difficile oggi che abbiamo tenuto bene nella prima frazione dove abbiamo sofferto un poco n la loro tonicità che ci ha tenuto dietro la palla. Poi trovato il gol abbiamo palleggiato bene, sbagliando a non chiudere la partita e nel finale quel loro calcio d’angolo poteva costarci caro.” Turn-over obbligato di Menichini? “Siamo tutti utili alla causa, oggi si è visto anche Perrulli che è entrato motivatissimo. Quando nella ripresa si abbassano i ritmi dell’avversario escono fuori le qualità dei nostri attaccanti. Ora mettiamo pressione al Benevento con questa vittoria e aspettiamo buone nuove da Lecce, ma altrimenti continuare su questa lunghezza d’onda.” Cori negli spogliatoi per la Serie B? “Siamo scaramantici, nessun coro e nessun calcolo. Festeggeremo solo a promozione ottenuta.”

LE FOTO DELLA PARTITA

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