Altro giro, altra corsa, altra formazione titolare. Menichini cambia ancora contro la Lupa Roma, un po’ per scelta e un po’ per necessità. Contro i laziali ci dovrebbe essere una novità per reparto. In difesa andrà fuori Tuia, squalificato, dentro uno tra Bocchetti e Trevisan, che ha recuperato dopo la distorsione alla caviglia rimediata prima della trasferta di Pagani. Confermati Lanzaro e gli esterni Colombo e Franco. In mediana, invece, torna a disposizione Pestrin e il mastino romano dovrebbe essere come al solito gettato nella mischia, anche se con un’ammonizione rischierebbe di saltare la trasferta di Castellammare, visto che fino al termine della stagione farà i conti con la costante della diffida (avendo raggiunto quota 13 cartellini gialli). Chi gli farà posto tra Moro, Favasuli e Bovo? Probabilmente quest’ultimo (e non sarebbe una novità).
Potrebbero addirittura andare in panchina due centrocampisti qualora Menichini decidesse di rispolverare il 4-2-3-1 per rendere più spregiudicato l’assetto iniziale della sua squadra, così da imporre gioco e ritmo alla Lupa Roma sin dai primi minuti di gioco (e per evitare di dover attendere il consueto ceffone in pieno volto per iniziare a comportarsi da capolista). In questo caso l’ex di turno Perrulli, Negro (neo papà, è nata la secondogenita Michelle) e Gabionetta si contenderebbero le due maglie disponibili (Nalini al limite dovrebbe accomodarsi in panchina). Calil, invece, verrebbe impiegato da trequartista alle spalle di Cristea (ancora in vantaggio su Mendicino). Se si giocasse col 4-3-3, come nelle ultime uscite dei granata, Calil potrebbe tornare a disimpegnarsi da centravanti e Cristea verrebbe chiamato in causa a gara in corso.
