“Cari amici, cari tifosi granata, cari ultras, cari appassionati di calcio, cari amici giornalisti l’8 aprile Agostino Di Bartolomei avrebbe compiuto 60anni. Il “nostro” Capitano, quello delle mille battaglie di un biennio calcistico, 1988-90, amaro e bellissimo che ci vide ritornare in serie cadetta, dopo quasi venticinque anni, grazie proprio alla sua guida, noi non vogliamo dimenticarlo e coglieremo tutte le occasioni per ricordarlo. Premetto che il suo ricordo non dovrà mai essere un semplice commiato, ma soprattutto un’azione che ci permetta di guardare al futuro per diffondere quel messaggio di lealtà sportiva che lui voleva insegnare ai giovanissimi. Per questo ho lanciato un’’iniziativa che dovrà vederci tutti protagonisti. L’amore per lo sport, per il calcio, per la nostra Salernitana, per la casacca granata dev’essere l’occasione di condivisione di valori positivi e quale migliore occasione di riunirsi nel nome di Ago proprio il giorno in cui lui avrebbe compiuto gli anni?
Il prossimo 30 maggio ricorrerà il 21esimo anniversario della sua triste e inaspettata dipartita, ma proprio l’8 aprile il Capitano avrebbe compiuto 60anni. Allora mi è venuto in mente di lanciare questa iniziativa: “Buon compleanno Ago”, un’idea alla quale in tanti stanno rispondendo favorevolmente come il Centro di Coordinamento Salernitana Club con il suo presidente Riccardo Santoro, tifosi storici come Fiore Cipolletta, Raffaele il Vikingo e Piero Sapere degli indimenticati Panthers. Ma senza dimenticare chi come Gianni Novella presenterà questo incontro o il direttore Mirko Cantarella, Alfonso Pugliese del club Highlander, ad Amedeo Rosamila e Giovanni Carmando, altro pilastro, dopo il grande papà Bruno, della storia granata. Ai ragazzi del club granata di Amalfi a quelli del Roma Club Salerno “A. Di Bartolomei” presieduto da Pino D’Andrea e ai tanti altri tifosi che hanno deciso di sostenere quest’iniziativa. La voce del tifo ha ritenuto giusto che quest’iniziativa spontanea si dovesse svolgere allo stadio Vestuti.
Ma nessuno deve sentirsi escluso, tutti dovranno sentirsi protagonisti anche chi non ha ricevuto un invito ufficiale dal sottoscritto per motivi semplicemente temporali. Per questo credo che ci si potrebbe incontrare per un momento simbolico l’8 aprile, intorno alle 18.30, in piazza Casalbore dinanzi la tribuna del vecchio tempio granata Donato Vestuti, per ricordare il nostro indimenticato Capitano, con al seguito i vessilli di sempre come sciarpe e bandiere. Vivremo un momento conviviale molto semplice, ritrovandoci in un momento così importante e delicato, ma entusiasmante, della storia granata. Brinderemo in onore del nostro Capitano perché la Salernitana, e chi ne ha fatto la storia, ha diritto di vivere sempre nel nostro cuore e nel nostro ricordo. Ma c’è bisogno dell’aiuto spontaneo di tutti per lanciare verso il cielo quella preghiera laica così come avvenne ventuno anni fa: “Semplicemente: Guidaci ancora Ago”.
Pietro Nardiello
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