La Salernitana deve continuare a giocare come sta facendo, col sangue agli occhi, con la voglia di azzannare la preda e di regalare alla piazza qualcosa di importante. Rispetto alla ripresa dopo le festività natalizie (quando i ragazzi di Menichini furono protagonisti in negativo di una serie di partite tutt’altro che esaltanti), bisognerà fare certamente meglio. Sin dalla partita di sabato con la Lupa Roma.
I laziali hanno 36 punti in classifica e, con le penalizzazioni che dovrebbero giungere in settimana, sono sempre più vicini alla salvezza diretta (non dovrebbero nemmeno partecipare ai play out). Le motivazioni della Salernitana e delle migliaia di tifosi che affolleranno gli spalti dell’Arechi dovrebbero permettere alla squadra granata di affrontare l’impegno della quintultima giornata col giusto piglio. Presumibilmente i granata dovrebbero scendere in campo con il modulo utilizzato nelle ultime gare, il 4-3-3 (l’alternativa del 4-2-3-1 fin qui è stata puntualmente scartata).
Davanti a Gori dovrebbero giocare Colombo, Lanzaro, Bocchetti e Franco; in mediana dovrebbe toccare a Moro, Pestrin e Favasuli; in avanti Gabionetta, Calil e Negro. A gara in corso ci dovrebbe poi essere spazio per Bovo e Cristea, senza dimenticare che anche Mendicino spera di poter trovare spazio nelle ultime gare della stagione. L’ex di turno Perrulli sta lavorando a scartamento ridotto per un affaticamento al polpaccio. Nalini è in recupero dopo il problema accusato al ginocchio ma, al limite, dovrebbe accomodarsi in panchina. In ripresa anche Trevisan, che dovrebbe essere disponibile per un utilizzo part-time. Migliorano pure le condizioni di Bianchi, che dovrebbe essere arruolabile dalla prossima settimana.
Menichini lascia fuori Cristea. Non caüisce proprio niente