Salernitana staccata cinque punti avanti, occorrerebbe un miracolo, anche vincendo le ultime cinque gare, a partire dalla prossima con la Reggina: «Non è ancora spacciata – osserva il tecnico – e verrà da noi per fare punti. Visto l’andamento del campionato, direi che i giochi non sono ancora chiusi. Noi daremo il massimo in queste ultime cinque partite e poi faremo i conti alla fine. Questa squadra, purtroppo, a causa dei troppi infortuni, non ha avuto quei ricambi nel corso della stagione che avrebbero potuto giovare alla forma dei singoli. Di fronte a noi abbiamo squadre di un certo calibro e ci sta di perdere, è toccato prima alla Salernitana avere una battuta d’arresto, ora è stato il nostro turno, per carità forse questo è il momento peggiore ma non è detto che non possa cambiare ancora qualcosa. E’ nostro dovere crederci e soprattutto far bene da qui alla fine».
Quanto alla squadra e ai recuperi di alcuni infortunati il trainer sannita ha detto: «Non ci dimentichiamo di aver fatto bene per trequarti di campionato. Purtroppo gli infortuni non ci hanno aiutato. Sinceramente le altre squadre non hanno avuto i nostri stessi problemi. Queste situazioni d’emergenza non sono prevedibili ma ribadisco ora dovremo concentrarci esclusivamente su questo finale di stagione. Alfageme e Melara? Fabrizio sta bene ed è pronto a dire la sua. Non è escluso che possa entrare già dal primo minuto. In questi ultimi due giorni valuteremo anche la condizione di Alfageme. Ci sono i presupposti per un suo utilizzo, in caso contrario non ci dimentichiamo che c’è Kanoute che si sta allenando da lunedì senza alcun problema»
Fonte Campaniagoal.it