“Alcune delle norme” della legge Severino “non sono del tutto chiare”, “ci sono meccanismi che vanno registrati” e “se una legge dopo un periodo di osservazione viene sottoposta a un tagliando non è uno scandalo: ma non per indebolirla”. Lo ha detto a Otto e mezzo il presidente dell’Autorità Anticorruzione Raffaele Cantone sulla legge Severino. Cantone non ha voluto entrare nel caso Campania, che riguarda Vicenzo De Luca. Ha però sottolineato che “le primarie sono uno strumento di democrazia” “uno strumento troppo utile per poterlo lasciare solo ai meccanismi interni di un partito: ci vuole un minimo di ufficialità, per esempio su chi fa lo scrutatore; e bisogna stabilire chi può essere eletto”.