E’ quanto dichiara il deputato di Fratelli d’Italia-Alleanza nazionale Edmondo Cirielli intervenendo in aula sulla proposta di legge per l’introduzione del reato di tortura.
“Fdi-An – ha spiegato- non e’ contrario alla sua introduzione, ma dobbiamo ribattere al cumulo di sciocchezze che vengono dette. Il codice oggi gia’ prevede un aumento di pene quando il reato e’ commesso da un pubblico ufficiale nello svolgimento delle sue funzioni. Quello che non e’ ammissibile e’ utilizzare questa vicenda sull’onda di una condanna relativa alle vicende della Diaz”.
“Se i teppisti di Genova – ha concluso Cirielli- si fossero trovati a Berlino o a Londra, starebbero ancora in galera, e quelle persone che hanno tentato di uccidere i carabinieri assaltando la camionetta, da cui poi e’ derivato il tragico evento della morte di Giuliani, sarebbero in galera per tentato omicidio”.