“Finalmente si mette un punto fermo a tutta la materia- ha affermato l’assessore alle Attività produttive, Antonella D’Ascoli- dopo anni di precarietà. Ora, una volta che saranno individuati i partner, sarà semplice supervisionare le attività dei mercatini valorizzandoli quanto meritano e contribuendo così a una crescita del loro potere attrattivo nei confronti del grande popolo del collezionismo che a Cava troverà così sempre più un punto fermo, potendosi candidare a evento di qualità alla stregua di altri similari che si tengono in giro per la Campania ma con molti più anni di esperienza alle spalle. Di qui la volontà forte della nostra Amministrazione di arrivare a una regolamentazione e a una sistemazione logistica adeguata e codificata. Abbiamo dunque, in ottemperanza all’indirizzo dato dal Consiglio comunale, individuato i trenta stalli da mettere a disposizione degli espositori nell’area dedicata ai mercatini e deciso di confermare l’affidamento di tutta l’organizzazione a due associazioni o consorzi di antiquari con i quali poi confrontarsi per il buon andamento dell’iniziativa. Nei prossimi giorni sarà emanato il bando per l’individuazione di queste due associazioni che andranno a gestire alternativamente i mercatini, e a riguardo voglio ringraziare i dipendenti dell’Ufficio Suap, che quotidianamente profondono ogni energia per il buon andamento dello stesso e per venire incontro alle esigenze dell’utenza in un momento di grande difficoltà di tutto il comparto delle Attività produttive”.