La strega cala il poker alla Reggina e mantiene le distanze dalla Salernitana che nel pomeriggio si è imposta all’Arechi sulla Lupa Roma con il punteggio di 4-1. Prestazione autoritaria degli uomini di Brini che non lasciano nulla al caso e mettono ko gli amaranto di Alberti. Nel primo tempo la Reggina prova a farsi avanti al 7′ quando Karagounis crossa al centro dalla sinistra per la testa di Balistrieri la cui conclusione si perde sul fondo. Dopo meno di un quarto d’ora Brini è costretto a bruciare il primo cambio. Padella abbandona il terreno di gioco per infortunio dopo aver provato a stringere i denti per diversi minuti. Al suo posto entra Enrico Pezzi nell’inedito ruolo di difensore . La partita sembra pendere una piega sbagliata ma D’Agostino alla mezz’ora pesca il jolly che sblocca il risultato. Si va al riposo con il risultato gia conosciuto della Salernitana che passeggia sulla Lupa. E nella ripresa i sanniti fanno sentire la loro voce calando il poker con tre reti in dieci minuti: autorete di Di Lorenzo poi Mazzeo e Marotta chiudono i conti. Ora si va a Matera e la Salernitana a Castellammare: la rincorsa continua ancora.