Una grande opportunità, quella della libera professione infermieristica, ma anche pericolo di sfruttamento e lavoro pagato a nero.
“Dobbiamo dare dignità ad una professione che negli ultimi 15 anni ha vissuto una stagione di evoluzione straordinaria delle norme che la regolamentano:dalla formazione all’esercizio professionale, dalla clinica alla didattica, dalla Ricerca all’organizzazione, alla direzione. È nostro dovere, aggiunge il presidente, oltre che direttiva emanata dalla Federazione nazionale, denunciare chi non rispetta le regole”. A chiudere la mattinata di lavori, l’annuncio dei migliori dieci neolaureati infermieri dell’intero territorio che riceveranno gli attestati e il premio il 9 maggio prossimo, giorno in cui avrà luogo la cerimonia presso l’aula ‘Scozia’ dell’ A.O.U. di Salerno. I premiati sono: Francesca Vitolo, Margherita Simolo, Giuseppina Cariello, Sonia Iacuzzo, Marianna Mancini, Maria Cristina Piegari, Biagetta Itri, Vincenzo Russo, Angela Esposito, Mirko Capua.