Site icon Salernonotizie.it

Brini, ancora veleno: ”Ultimi tre turni in contemporanea? Bisognava farlo prima”

Stampa

Soddisfatto Mister Fabio Brini per la sonora vittoria contro la cenerentola Reggina ma non del tutto della prestazione che lo ha accompagnato, specie nel primo tempo dove il Benevento ha palesato difficoltà in fase di costruzione della manovra:

Sicuramente nel primo tempo si è sentito il peso di vincere obbligatoriamente. Dopo il gol siamo andati meglio; certo non è stata una bella partita ma dovevamo dare i tre punti. Sabato ci aspetta una partita importante a Matera e dovevamo riprendere fiducia. È importante recuperare giocatori, anche per avere ulteriori stimoli da chi ha giocato poco. Kanoutè, se gioca come oggi, è chiaro che diventa un giocatore importante: il problema è la continuità, anche durante gli allenamenti. Vitiello ha un problema al tendine d’Achille, ha stretto i denti quando gli altri erano indisponibili, vorrei recuperare anche lui per il finale. Eusepi e Marotta erano entrambe diffidati: nella scelta sulla sostituzione ho optato di lasciare un calciatore di maggior movimento come Marotta invece che uno più statico come Umberto. A Melara volevo far fare solo 60 minuti, ma ho dovuto rischiarlo per tutta la gara: per fortuna è andata bene. Il calcio è fatto di testa anche se si gioca con i piedi, dobbiamo lavorare per essere consapevoli della nostra forza. A Matera dobbiamo fare una grande gara a livello caratteriale. Fa piacere che le ultime tre sfide si giochino in contemporanea, ma avrei preferito che questa decisione si riferisse anche alle precedenti. Non voglio dire altro, altrimenti farei polemica e non ne ho voglia”.

Fonte: reggiocalabria.iamcalcio.it

Exit mobile version