Secondo Ciccone «per salvare il presidio ospedaliero di Castiglione bisogna puntare su un progetto di qualità, che tenga in considerazione la specificità del territorio, interessato dal flusso turistico, e l’eccellenza che il plesso può rappresentare per la sanità locale». Per Ciccone «la struttura di Castiglione di Ravello è ideale per ospitare la cardiologia riabilitativa, che manca al nostro territorio e che potrebbe completare una filiera dell’eccellenza medica con la cardiochirurgia salernitana. Inoltre – conclude Ciccone – è indispensabile un servizio di emergenza maggiormente capillare, pensando a moto-mediche per destreggiarsi nel traffico estivo della Costiera».