Episodio di maltrattamento nel salernitano. Mylla, una gattina bianca, accudita da una coppia di professionisti del posto che vivono a Vallo della Lucania è stata ritrovata in una pozza di sangue nel giardino della propria abitazione, a pochi metri dalla cattedrale di San Pantaleone. La gattina è stata colpita da proiettili esplosi probabilmente da un fucile. Ricoverata in una clinica veterinaria non è stato possibile estrarre un bossolo vicino all’arteria femorale. L’episodio ha suscitato una forte indignazione e tanta rabbia.
Subito soccorsa è stata ricoverata in una clinica veterinaria della zona. Purtroppo, però, non è stato possibile estrarre il proiettile che è rimasto conficcato vicino alla femorale. Troppo rischiosa l’operazione. I prorpietari della gattina hanno sporto denuncia contro ignoti. Aperta un’inchiesta si cercano i responsbaili che rischiano da 3 a 18 mesi di carcere per maltrattamenti ed una multa che oscilla tra i 5 ed i 30 mila euro.