“Né padroni, né padrini, dunque, e soprattutto niente banche per finanziare la campagna, in vista delle elezioni in programma in Campania il 31 maggio”, si legge in una nota.
“Non sono ricco di famiglia – spiega Vincenzo De Luca – ma sono da sempre un uomo libero e intendo portare avanti la mia battaglia per la Campania senza gruppi di potere alle spalle, senza padroni né padrini. Sono convinto che questa sia l’ultima occasione utile per la nostra regione, poiché altri cinque anni di immobilismo e vuoto politico ci porterebbero ad un’agonia senza rimedio, e non intendo perdere la straordinaria possibilità che abbiamo per creare entusiasmo e dare il via ad una nuova stagione di sviluppo per la Campania”.
L’obiettivo dell’iniziativa ideata dall’incubatore di idee #CambiareOra, in collaborazione con la piattaforma di crowdfunding DeRev, è “coinvolgere da un lato i cittadini stanchi di assistere passivamente alle logiche clientelari che governano attualmente la Campania; e dall’altro, dare vita ad una best practice internazionale”, si spiega in una nota ricordando che “in Italia, fino ad oggi, nessuno ha mai lanciato una campagna di crowdfunding così ambiziosa destinata ad un’attività politica, mentre in Spagna, nel mese di marzo, il partito Podemos ha realizzato con successo un primo esperimento nel corso delle regionali in Andalusia”.
“Credo di aver già dimostrato in passato come sia possibile cambiare le cose – con i fatti concreti e non con le chiacchiere – ma questo obiettivo può essere raggiunto solo con il vostro sostegno, scendendo in mezzo alla gente e coinvolgendo attivamente i cittadini: pertanto, da oggi potete finanziare in prima persona questa battaglia e realizzare insieme il mio programma di interventi per cambiare la Campania”, aggiunge De Luca. La campagna è attiva da oggi sul sito www.vincenzodeluca.it
I contributi possono essere inviati con carta di credito, carta prepagata, carta di debito, postepay e paypal. Inoltre, sono previste alcune ricompense che i finanziatori potranno richiedere come omaggio in cambio del loro contributo. “Vi chiedo di farlo – conclude De Luca – io posso propormi, e vi garantisco tutta la passione, l’entusiasmo, la capacità amministrativa e la tenacia di cui sono capace. Adesso tocca a voi: il futuro di questa regione è nelle nostre mani”.
DeRev è la principale piattaforma di crowdfunding italiana per finanziare progetti creativi ed innovativi rivolti alla comunità. Da quando DeRev è stata lanciata nel 2013, oltre 25.000 utenti hanno finanziato i progetti presentati sulla piattaforma con più di 3 milioni di euro.
DE LUCA SU FACEBOOK
Posted by Vincenzo De Luca on Lunedì 13 aprile 2015
Nocera, da De Luca un’ondata di costosi manifesti. “L’ondata di costosi manifesti 6 metri per 3 con i quali De Luca tappezza Napoli è sorprendente e mi pare che a questo punto si ponga opportuna una questione di trasparenza e penso cioè che sarebbe giusto che i candidati alla presidenza della Regione Campania rendano pubblici finanziamenti e finanziatori della propria campagna elettorale”. E’ quanto chiede il capogruppo di Forza Italia del Consiglio regionale della Campania, Gennaro Nocera. “La forte disaffezione dei cittadini nei confronti della politica – sottolinea Nocera – e, di riflesso, nei confronti delle istituzioni, ha un solo anticorpo: la trasparenza”. “Sono certo – conclude Nocera – che quanti si candidano a guidare la Regione Campania converranno sull’opportunità di pubblicare e rendere accessibili a tutti gli elettori le informazioni sui contributi ricevuti”.
e pagate…
E’ vero che senza soldi non si cantano messe ma le nostre casse sono semivuote; quindi nessun contributo per i manifesti. Se basta, solo il voto a governatore!
Viva la trasparenza non si elemosina ma capiscoil l cojnvolgere i cittadini ad appoggio economico libero e trasparente .Cosa che le lobby varie fanno sotto bosco con altri candidati,bene SINDACO coerente sino alla VITTORIA:
ma non basta i soldi dell’ex pastificio amato?
Salerno con tutte le tasse comunali che paga,non può finanziare De Luca che ha imposto la tassazione più alta d’Italia.Noi salernitani non abbiamo l’anello all’orecchio e la sveglia ar collo per fare Bu!!Bu!!Bu!!
e dovreianche pagare per farlo stare meglio?
Hai capit’!! Chiur’ a’vocc e cacc e’rinare!
Ma stipat semp’ cacchecos pu’ dentifricio e o’ collutorio pecche’ quann’ scriv’ c’ancopp te feta o’sciat.
bravi votate ancora. Ma siete così ottusi
Nel 2010 è stato finanziato da Del Mese, possibile che ora nessuno lo finanzia? e la cena che ha fatto qualche mese fa a 100 Euro ad invitato, si parlò di un boom di circa 300 partecipanti, che fine hanno fatto i 30.000,00 Euro raccolti?
Da telecolore sto ascoltando che chi finanzia De Luca con 100 euro avrà anche gadget in memoria o meglio ricompensa, tipo la felpa alla Salvini.
Probabilmente chi lo sosterrà economicamente può avere anche un bel poster da appendere in camera.
Ho ascoltato poco fa De Luca elemosinare aiuti per la sua candidatura, un tono mesto, quasi rotto dal pianto, ha detto che non è ricco di famiglia che ha bisogno dell\’aiuto di tutti per essere finanziato, ma come gli amici lo hanno abbondonato? sono tutti indagati come l\’amico che l\’ha finanziato in passato e ora sotto inchiesta con il figlio o sono lungimiranti non lo credono più e non vedono più in lui un buon investimento?
Dal tono piagnucoloso che voleva fare commuovere ha cercato di toccare i cuori dei salernitani, certo si aspetta che in città si faccia una colletta per aiutarlo, come per Trenta Ore per la Vita, ma mi faccia il piacere.
Lo vada raccontare ai tanti salernitani disoccupati, che hanno difficoltà a pagare le bollette, il fitto ed anche a fare la spesa.
Lo trovo vergognoso, visto che in città ci sono tanti suoi sostenitori lo facciano, soprattutto salernitano doc originale che scrive tanto, che si dice pronto ad immolarsi per il suo De Luca sempre, è giunto il momento sostenga anche economicamente il suo amato sindaco emerito ed eterno.
Ma perchè non posta un video su YouTube? Espone tutte le sue idee,poi lo condivide su tutti gli altri canali…invece di sprecare carta e far cacciare altri soldi.ma ti è così difficile?sei un grande comunicatore e comunica sul web!!! Oppure chiedi a Favij di inoltrare i tuoi messaggi….usa il web!e vincerai!usa la semplicitá che ti contraddistingue dalle altre persone e vincerai.umiltà e coraggio!!!buona fortuna!
Ancora non vi è passato il mal di fegato! poveretti siete da ricovero!
Adesso è venuta l’ora che papà vi chiede indietro i soldi che vi ha fatto guadagnare nelle varie compartecipate comunali .
vorrei sapere una cosa, ma come mai non si vedono in giro manifesti abusivi del M5S ? Forse perché hanno un elevato rispetto per il decoro urbano ?
Viva il vero cambiamento
Poco tempo fa avremmo applaudito a questa richiesta. Oggi tutti a criticarlo. Non condivido i suoi modi e il suo far politica ma su questo dategli atto fi trasparenza. Vi siete chiesti perchè NCD, a livello regionale, appoggi Caldoro? Non è che Renzi abbia dato disposizione all’etereo Angelino per far fuori lo scomodo De Luca?
BREAKINGVIEWS-Bce spinge Monte Paschi verso una svendita
martedì 14 aprile 2015 12:29
La politica ha dissanguato la banca piu’ vecchia del mondo, fate pena dovete scomparire.
lui è l’ultimo treno che passa ma per chi?
non ti sono bastati i 2€ delle primarie farsa? la prossima volta saranno chiesti 5€… ahahahuah
xchè il M5S a Salerno son solo i chiancarellai, credi che faranno qualcosa?si lamenteranno solo dei manifesti….all’inizio andava bene criticare ma ora avete stufato, lamentarsi poi proporre e poi fare, fate qualcosa, anche sbagliata anche non proprio come volevate ma solo chi non fa non sbaglia
fate del bene a chi non può mangiare, no a questi signori. Lo ritengo un video vergognoso, e umiliante per chi non può mettere il piatto a tavola.
Delrio, ponte sarà tutto demolito
Chiedili a loro
ma guardatevi i ….. guai ra cas vostr spazzatur
Bravissimo è la pura verità
Vabbuò, mo parlano pure i chiancarellari. Stamm accis. Ieri al comizio dei 5 stelle c’erano quattro gatti (che non erano quelli del Vicolo Miracolo)
Preferisco i gatti ai serpenti velenosi come te