Anche se da tempo la strada è tutta percorribile fino a via Vinciprova, con quest’intervento, la Lungoirno potrà dirsi finalmente completata. La consegna dell’ultimo tratto dell’arteria, insieme a quello di via Pomponio Leto a Fratte, segnerà la chiusura dei lavori dopo sedici anni.
Al di là del completamento della Lungoirno, la zona di via Vinciprova è destinata ad assumere nuovi contorni nell’arco di pochi anni. Com’è noto, con delibera di giunta dello scorso 9 marzo, è stata adottata una variante al Piano Urbanistico attuativo, il Pua, nella zona della Lungoirno.
Si tratta di un intero comparto urbanistico pronto a decollare e che potrebbe portare alla nascita di un nuovo quartiere con residenze, verde pubblico attrezzato e non solo. E’ prevista anche la realizzazione di una chiesa, in passato già promessa dall’amministrazione comunale per sostituire la vecchia cappella, demolita per far spazio alla nuova arteria stradale e al cantiere della Cittadella.
Fonte LIRATV
“A GRANDI FALCATE”…., deve essere una battuta immagino….da quanti anni è che ci lavorano ?
Per avere ciò che ci spetta dovremmo vivere in campagna elettorale perpetua.
Lavori finiti in 16 anni… ” grandi falcate “… siete stupendi.
De Luca pur di fare l’ennesima inaugurazione prima delle elezioni regionali (speriamo l’ultima, visto che in 16 anni di lavori ne ha fatte già tante) sta facendo lavorare giorno e notte gli operai.
Tutto in linea per la sua elezione e per i soldi che ha chiesto per sostenerlo nella campagna elettorale.
Spero solo che il collaudo finale sia fatto con serietà e responsabilità, visto in Italia la fine che fanno le opere che ci sono voluti anni per consegnarle e finirle (più passano gli anni, più lievitano i costi) e poi per la fretta di consegnarle si saltano a piè pari i collaudi e le agibilità con conseguente crolli.
Questa è l’Italia che tutti i politicanti, compreso il caro De Luca, che sono da oltre trent’anni a potere, ci consegnano.
Il bello è che De Luca vuole avere il potere di gestire i fondi europei, questo è soprattutto il suo interesse e non solo il suo, la cosa deve far pensare non poco, prima di votarlo.
Le elezioni sono vicine…
DE LUCA A VITA
ALTRA OPERA VOLUTA FORTEMENTE DAL NOSTRO SINDACO E CHE CAMBIA ULTERIORMENTE IL VOLTO DI UNA INTERA CITTA’.
POI SI PUO’ CRITICARE TUTTO , MA FAR FINTA DI NON VEDERE NON E’ POSSIBILE ……
DE LUCA UNICA SPERANZA………
Rita ma riposati un poco!!!!. Vedi che stiamo organizzando una colletta per fare una statua di terracotta, a misura reale, di De Luca e la metteremo davanti al tuo portone cosi avrai modo di sfogarti ed allo stesso tempo di intossicarti per la visione perenne che avrai . Comunque sei RIDICOLA
Italiani!!!!!!!!!!!!diceva un noto duce.
poi siamo passati a chi in campagna elettorale regalava scarpe. La destra prima delle elezioni la sinistra dopo a risultato raggiunto. Stiamo parlando degli anni 60. Oggi a Salerno è la stessa cosa. Un opera ferma da 16 anni all’improvviso con grandi falcate commenta il giornalaio di turno(è sempre lo stesso che scrive) ci avviamo verso la fine di chissà cosa. A voi l’ardua sentenza
Siamo alle solite abbiamo il coraggio ancora di criticare un amministratore ch’è riuscito a cambiare il volto di una città in una repubblica di banane come l’Italia
il fegato di rita è a pezzi. poveretta!
Quella zona.finale della lungoirno e’ stata inaugurata almeno altre due-tre volte in occasione di altrettanti S.Matteo!! Ma.finiamola.con questi teatrini …il f.f. Enzo Napoli e lui dietro…patetico!! Ridicolo!!
Altra opera molto contestata dagli “ambientalisti” salernitani, oggi invece è diventata un’arteria stradale importantissima per la città!!!
Complimenti a tutti i pensatori salernitani che la mattina non hanno niente da fare e si danno all’ambientalismo mentre le colline dei paesi limitrofi vengono divorate dal cemento nell’ipocrita silenzio parlamentare.
Rosicamenti sensa senso, qualunquismo a tutto spiano, disinformazione e malafede. Mi sa tanto che continuerete a prenderlo in quel posto!
Sono sedici lunghi anni
il traforo del monte bianco fu completato in meno tempo…