Parteciperanno, oltre all’Ordine dei Medici di Salerno, importanti Associazioni del Terzo Settore come AIMA (Associazione italiana Malati di Alzheimer), AIL (Associazione Italiana Lotta alla Leucemia e ai Mielomi), AISLA (Associazione Italiana Sclerosi Laterale Amiotrofica). L’ASL Salerno, con l’applicazione operativa delle tecniche e degli strumenti metodologici della Medicina narrativa, intende riportare, de facto, il paziente in quanto persona, al centro del processo di cura. Con tale metodica è possibile raggiungere una serie di importanti risultati e tra questi: migliore prevenzione, diagnosi, terapia e riabilitazione; maggiore aderenza del paziente al trattamento; favorire il funzionamento del team di cura; trasmettere consapevolezza del ruolo professionale ed emotivo negli operatori sanitari e socio-sanitari; prevenzione del burn-out degli operatori edei care-giver; promozione ed implementazione dei PDTA; ottimizzazione delle risorse economiche; prevenzione dei contenziosi giuridici e della medicina difensiva e riduzione dei costi correlati. Le risorse, così risparmiate a breve e medio termine, potranno essere utilmente impiegate, dall’ASL Salerno, per l’acquisto di tecnologie avanzate e in investimenti strutturali a tutto vantaggio della popolazione assistita.