Si comincia il 29 aprile con lo scrittore e saggista Giuseppe Montesano, autore da Mondadori tra gli altri di “Nel corpo di Napoli”e del romanzo-biografia su Charles Baudelaire “Il ribelle in guanti rosa”. Il 12 maggio saràla volta dell’emiliano Paolo Nori, autore tra gli altri di “Siamo buoni se siamo buoni”(Marcos y Marcos) e “Bassotuba non c’è”(Feltrinelli), oltre che ospite-opinionista della fortunata trasmissione “Che tempo che fa”di Fabio Fazio. Ultimo appuntamento, il 19 maggio, con Tiziano Scarpa, romanziere, poeta e drammaturgo, vincitore nel 2009 della sessantatresima edizione del premio Strega con il romanzo “Stabat Mater”. Tutti gli appuntamenti – gratuiti e aperti al pubblico di studenti, docenti e lettori – si terranno presso l’aula Imbucci del campus di Fisciano, dalle 11 alle 13 del mattino.
Dal 29 aprile Incontri di letteratura italiana all’Università di Salerno
C’è anche il premio Strega 2009 Tiziano Scarpa tra gli scrittori italiani che arriveranno a Salerno tra la fine di aprile e maggio per la seconda edizione del progetto Consistency. Incontri di letteratura italiana che anche quest’anno il Dipartimento di Studi umanistici –sezione italianistica – dell’universitàdegli studi di Salerno ha organizzato nel campus di Fisciano. Un ciclo di seminari – curati da Chiara Rosato e Piero Sorrentino con la collaborazione di Domenico D’Arienzo – con alcuni dei maggiori scrittori italiani contemporanei che quest’anno avràper tema “Il libro che non ho scritto”, ovvero il racconto di un libro da farsi, al momento solo progettato o immaginato, che –per dirla con le parole del critico George Steiner –“accompagna l’opera che si ècompiuta come un’ombra fattiva, insieme ironica e dolente, un libro che ècome una delle vite che non abbiamo potuto vivere, uno dei viggi che non abbiamo intrapreso”.
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