Con 63 punti in classifica la Juve Stabia occupa il terzo posto solitario nel girone C e, per il momento, avrebbe un posto assicurato ai play off. La squadra del patron Improta, però, non può dormire sonni tranquilli, visto che alle sue spalle è bagarre. Matera (60), Lecce (57), Foggia (57) e Casertana (56, ma con una partita da recuperare) faranno di tutto per scalzare le vespe dal gradino più basso del podio. Per questo il team di Marco Salvini cercherà con tutte le sue forze di evitare passi falsi, anche se sarà chiamato ad affrontare sia la Salernitana (sabato in casa) che il Benevento (in trasferta all’ultima di campionato). In occasione del match di sabato la società ha indetto la giornata gialloblu, motivo per cui non saranno validi abbonamenti e tessere omaggio, ma il club stabiese confida comunque in una risposta importante da parte dei propri tifosi.
La Juve Stabia, che non perde una partita dall’inizio di marzo (1-0 in casa del Lecce), è in serie positiva da sei turni (4 vittorie e 2 pareggi) e dopo il traumatico divorzio da Pancaro sembra aver trovato il giusto equilibrio. Rispetto al match vinto in casa del Savoia in campo non dovrebbero esserci particolari novità. Le vespe dovrebbero giocare con Pisseri in porta; Cancellotti, Polak, Migliorini e Contessa in difesa; La Camera e Jiday (che dovrebbe essere preferito a Caserta) in mezzo, Nicastro e uno tra Carrozza, Gammone e Bombagi sulle fasce, Di Carmine e Ripa in avanti. E proprio il bomber salernitano, scarsamente impiegato dal vecchio allenatore e rilanciato da Salvini, sarà uno degli elementi più attesi del derby di sabato: a Torre Annunziata nello scorso turno “Spiderman” s’è sbloccato dopo un digiuno lunghissimo e ora non vorrebbe più fermarsi.
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