Resta da capire, ora, se il trainer granata deciderà di osare, schierando Calil dietro due punte (per un 3-4-1-2 di partenza) oppure se preferirà rinunciare inizialmente ad un attaccante per rinfoltire il centrocampo. Se la Salernitana giocasse col 3-5-2, Pestrin tornerebbe titolare e ai suoi lati giocherebbero Moro e Favasuli (oggi al rientro dopo due giorni di riposo a causa dell’influenza). Nel caso in cui, invece, al centro si giocasse con due soli elementi, il mastino romano inizialmente sarebbe risparmiato (considerando che ancora non è al top ed è pure in diffida, come i colleghi di reparto). Per quanto riguarda l’attacco, Calil è alle prese col solito stato di affaticamento e si sta gestendo, il brasiliano potrebbe giocare da rifinitore (e in fase difensiva dovrebbe dare una mano) oppure da punta. Nel primo caso con lui giocherebbero Negro e Gabionetta, nella seconda ipotesi invece Menichini sarebbe costretto a rinunciare ad uno dei due (che andrebbe ad aggiungersi a Cristea e Mendicino, ancora destinati alla panchina).