“Bisognava mettere in ordine i conti e lo abbiamo fatto. Oggi la Regione Campania non fa più un euro di debito. Abbiamo risanato, con meno trasferimenti dallo Stato ed in un momento di crisi, trovato risorse per le imprese e per il sostegno dei lavoratori. Abbiamo garantito fondi per la cassa integrazione e per superare le crisi aziendali dove possibile. Abbiamo ridotto sprechi e razionalizzato la spesa, eliminato tutto il ‘colesterolo cattivo’. Siamo la Regione che oggi investe di più nel Mezzogiorno, fra le prime nel Paese. Bisogna fare, è evidente, ancora tanto. Dobbiamo andare avanti – continua – e non interrompere il lavoro avviato. Non può parlare chi negli anni ha lavorato al disastro o aumentato le tasse ai suoi cittadini».
UE’ BUGIARDO, NON TI CREDE NESSUNO,HAI ASPETTATO LA FINE DEL MANDATOI PER SPARARE TUTTE QUESTE CARTUCCE, STA FACENDO LE STESSE COSE DI 5 ANNI FA, POI LA CAMPANIA HA FATTO LA FINE DE BOTTA A MURO. ANCORA NON SI E’ CAPITO STAI PARLANDO DA GOVERNATORE USCENTE IO NON HO ANCORA LETTO O SENTITO DIRE IL CANDIDATO DEL CENTRO DESTRA E’ CALDORO
Bravo, adesso fa le promesse berlusconiane… il suo “capo” all’epoca decise di togliere l’ICI e gli italiani pagarono cara questa bravata: una parte dell’ICI andava ai comuni che rimasti poveri rincararono la dose sui cittadini… Ma, a chi vuoi fare fesso?! Aprite gli occhi finche potete
Sta sparando gli ultimi trik-trak!
Ancora a sparare idiozie ,hai risanato i conti della sanità sulle spalle della gente malata che ha bisogno di curarsi e deve pagare di tasca proprio le spese sanitarie,per non dire dell’aumento del bollo che avete aumentato senza fare niente per le strade. dissestate,io al posto tuo starei zitto e comprerei solo quei pochi voti che ti sono rimasti affianco per i loro interessi
Questo è un buon esempio dell’ottima amministrazione regionale campana della giunta Caldoro: il buon governo di Caldoro produce feste. Pioggia di contributi per sagre. C’è di tutto, dalla sagra del pesce ai tornei di calcetto, nel piano di contributi e patrocini, elargiti dalla presidenza della Regione Campania. La parte del leone spetta alle associazioni della costiera cilentana che riescono a incassare gran parte dei fondi (1.084.000,00 ) stanziati dalla giunta regionale per i tradizionali eventi estivi. In tutto, le istanze per accaparrarsi i contributi sono 458, ma solo 215 sono riuscite ad accedere ai fondi regionali. Spicca tra i beneficiari Biogem Scarl, il centro di ricerca, fondato dallex ministro Ortensio Zecchino, padre del consigliere regionale Ettore Zecchino, eletto in Alleanza di Centro, ma passato nel gruppo Caldoro Presidente, che ottiene per un progetto del 2012, dal governatore Stefano Caldoro, 15mila e 463euro. Il piatto più ricco va alla chiesa: per la tredicesima edizione del concorso Una voce per Padre Pio, l’omonima associazione ha incassato 60mila euro dalla Regione. Ma il governatore è amante anche delle feste: 1528 euro per la sagra flegrea del Mare, mentre l’associazione culturale Mak P 100 della Nunziatella intasca 11mila e 288 euro per la cerimonia di passaggio tra gli allievi. Anche l’associazione dei Consumatori entra nel fortunatissimo elenco con un contributo di 6990 euro. Da amante del calcio, il presidente Caldoro avrà pensato bene di finanziare il Comune di Montoro Superiore con un contributo 3.998 euro per recuperare i valori del giocare a pallone. Da buon padre di famiglia, il presidente della giunta ha cercato di accontentare tutti.