Il conduttore del programma, Alessandro Milan, ha letto alcuni passaggi su “La Stampa” di una presunta freddezza di Renzi nei riguardi di De Luca: il Premier sarà a Pompei sabato prossimo e sulle voci secondo cui potrebbe non esserci un incontro tra i due, De Luca ha detto: “Garantisco che se viene a Pompei ci andiamo a prendere un ricco caffè, di quelli buoni delle nostre parti. Altro che pettegolezzi. Non credo che il premier avrà tempo di fermarsi sennò ci facevamo anche un pranzo lauto alla salute dei discussori di questo Paese”.
Poi commentando le polemiche interne al Pd sulla legge elettorale ha aggiunto: “Renzi fa benissimo a tirare dritto sulla legge elettorale, è tempo di applicare una decisione presa a maggioranza dal partito. L’Italicum non è perfetto, ma continuare questa telenovela è insostenibile. Il governo – ha detto – ha ragione di esistere se è legato al rinnovamento. Se questo percorso è ostacolato non ha senso tenere in piedi un governo che non determini una svolta profonda nel Paese”.
Sul caso Paita l’ex Sindaco di Salerno è stato chiaro: “La Paita voleva mollare? Fa male ad avere pensieri perversi, vada avanti. Un cittadino – ha aggiunto – è innocente fino a parere definitivo mentre basta un avviso di garanzia per determinare vita e morte di un essere umano. E’ indegno. Se poi la Paita sbaglierà, sia ‘lapidata’, ma per ora è un cittadino normale”.