Salernitana ammazza Campane. Li ha vinti tutti o quasi i derby in questa stagione. Il pari di Benevento e la sconfitta all’ultimo giro di lancette di Caserta a rovinare il record di vittorie nei derby campani della squadra di Menichini. L’ultimo squillo a Pagani con l’autorete decisiva di Malaccari. Ancor prima Torre Annunziata e prima ancora Aversa Normanna. Vittorie di misura in trasferta ma sempre estremamente pesanti sul piano dei punti. Finora dai derby la Salernitana ha ottenuto 31 dei 76 punti totalizzati. A Castellammare il penultimo derby della stagione, l’ultimo in trasferta. I granata hanno la possibilità di giocare potendo contare su due risultati su tre a disposizione.
Un vantaggio non di poco conto che se da un lato evita eccessivi carichi di tensione dall’altro non deve determinare effetti controproducenti. La gara di domani al Menti va giocata come fatto finora, senza scoprirsi troppo ma senza snaturare più di tanto il proprio atteggiamento tattico. Lo sa bene Menichini che ha preparato la sfida nei minimi dettagli. Mosse e contro mosse studiate a tavolino per superare a pieni voti l’ennesimo esame di una stagione eccezionale. La Salernitana non dovrà farsi prendere la mano dal clima infuocato del menti, dovrà restare calma e concentrata ed evitare, per quanto è possibile di sapere cosa accade a Matera nel match che vede impegnato il Benevento. Il destino è da tempo nelle mani della Salernitana ecco perché tutto dipende da Gabionetta e compagni. La B passa per Castellammare ed un colpo al Menti potrebbe rappresentare la svolta finale del campionato.
Amen