GORI 6,5 – Incolpevole sul gol, salva in almeno tre circostanze il raddoppio delle vespe;
TUIA 4,5 – Da esterno ne combina una dietro l’altra, meglio nella ripresa quando passa a centrale;
LANZARO 5 – Sembra l’unico più lucido in difesa, ferma Ripa come può, ma si perde nel marasma generale;
BOCCHETTI 4 – Si addormenta insieme a Tuia nel gol del vantaggio stabiese, nervoso rischia anche l’espulsione nel finale di tempo, perde più tempo a litigare che a seguire gli avversari;
Dal 1’ st NEGRO 6 – Da maggiore vivacità al reparto, doveva partire dall’inizio, con lui le vespe hanno avuto più paura di affondare;
COLOMBO 4,5 travolto dalla furia dell’asse Carrozza-Contessa, non li ferma praticamente mai. Rimedia magre figure anche quando prova ad appoggiare l’azione offensiva. Pomeriggio da incubo.
MORO 5,5 – Prova a dare ordine tentando tiri dalla distanza, in ombra quando ha al suo fianco Pestrin;
PESTRIN 5 – Cerca di dare personalità ma senza successo, rimedia l’ennesimo giallo che gli farà saltare il prossimo match;
BOVO 5 – Cambia ruolo in continuazione e va in confusione, disguido tattico di Menichini;
Dal 30’ st MENDICINO s.v. – Troppo poco per incidere;
FRANCO 5 – Nicastro gli fa vedere i sorci verdi, male in fase difensiva, dalle sue parti in attacco partono gli unici grattacapi per i locali;
GABIONETTA 5,5 – Ha le due palle del match, all’inizio dopo il gol stabiese su punizione sfiora il palo che poi becca nella ripresa sopo un bel destro a giro, gli altri 88’ minuti abulico e senza idee;
CALIL 4,5 – Praticamente solo in avanti, lui che ariete non è, si nasconde dietro Migliorini che non gli fa beccare palla, inesistente;
Dal 21’ st CRISTEA 6 – Tanto impegno ma oltre a scompiglio nulla più;
ALL. MENICHINI 4,5 – Squadra che vince non si tocca, lui l’ha toccata e al Menti si sono visti i risultati della più brutta partita in trasferta dei granata.