Basti pensare che quello di Castellammare è il secondo gol subito in trasferta dalla squadra di Menichini in tutto il girone di ritorno. L’altra rete incassata risale alla sfida di Catanzaro, da dove la Salernitana rientrò, però, in ogni caso con i tre punti in tasca ed anche in quella occasione, Gori salvò la porta granata in più di una circostanza. Due gol subiti in tutto in otto gare disputate rappresentano un bottino di tutto rispetto per l’ex di Nocerina e Benevento. Gori ha rappresentato fin qui un punto di forza della squadra granata e anche nel girone di andata ha messo le sue mani sui punti raccolti dalla Salernitana, com’è accaduto ad esempio contro il Melfi allo stadio Arechi, quando firmò, a suon di parate quel pareggio casalingo. Fin qui nel girone di ritorno i granata hanno subito nove gol in sedici partite, sette con Gori tra i pali (dal momento che in occasione delle reti incassate col Foggia c’era Russo a difendere i pali della Salernitana). L’esaltante stagione disputata dal portiere di Taranto lo spingono in un’unica direzione, quella del rinnovo contrattuale. I presupposti ci sono tutti. Gori ha dimostrato sul campo di meritare la riconferma ed ora è solo questione di tempo. La firma è solo una formalità.