Sul modulo: «Questa squadra è stata costruita per interpretare il 4-4-2 e il 4-3-3. Ciò non toglie che quando si hanno calciatori d’indubbio valore, come ci riconoscono tutti e come dimostra la classifica, si può anche cambiare».
Sul Benevento: «Il Benevento farà 9 punti in tre partite, cominciando dalla prossima sfida contro il Messina, che batterà a mani basse. Quindi, se vogliamo restar restar davanti, dobbiamo smetterla di far calcoli. Ma pensare a segnare, vincere e, per quanto riguarda i tifosi, a sostenere la squadra. Ripeto, bisogna piantarla di far ipotesi e supposizioni. Ci aspetta uno spareggio, che determinerà tutto».
L’appello al pubblico: «È la sfida della vita. C’è bisogno del pubblico. Dei 20mila visti contro il Benevento, ma pure di più». Su Menichini e sul rinnovo del contratto per il prossimo anno il patron dice: «Il problema futuro me lo porrò quando ci sarà. Dunque, sicuramente non adesso, in piena corsa promozione. Allenatore, squadra e tifosi non pensino ad altro».
Via Lotirchio da Salerno!!! Rivogliamo la Salernitana!
Ragazzi vi prego, come ho gia’ scritto, mettiamo da parte tutti i possibili ragionamenti sul futuro e tutti insieme,
PRENDIAMOCI LA B.
Mancano 3 partite, mettiamo rima al sicuro la promozione.
Alfonso da Milano è un cavaiuolo…accirt.
Ma che ne sai tu come mi sento…..
C’ero col Verona, quel 19 Giugno 2011.
Si chiude un cerchio, si va in serie B. Grazie Presidente
…ma mi sembra timidamente di ricordare che fosse Achille piè veloce, non Ulisse. E’ il paradosso di Zenone. Ad ognuno il suo, Lotito è un imprenditore di successo, si accontenti e lasci le citazioni filosofiche ad altri