Vittoria meritata, 49-78 il finale in favore delle cestiste salernitane al PalaRestivo: la classifica parla di dieci punti all’attivo, cinque successi di fila, e un obiettivo raggiunto con un roster dall’età media di 19 anni. Se non un miracolo da parte del club di patron Angela Somma, quasi.
LA PARTITA. Isolane subito avvisate con un primo parziale di 0-13 dopo pochi minuti, grazie alla grande fame con cui la Carpedil è scesa sul parquet sardo. Tanta voglia di chiudere la pratica salvezza per Salerno e primo quarto avanti sul 6-15, granatine sempre concentrate e mai sotto. Trascinata dall’esperienza di Braida, dalla verve di Insfran, dalla sagacia di Valerio e dalla fisicità di Ardito, Salerno ha spinto il piede sull’acceleratore: 16-30 all’intervallo lungo, 30-45 dopo la mezzora. Il vantaggio è aumentato progressivamente, fino ai 29 punti finali che condannano la Virtus Cagliari a restare penultima e a giocarsi la salvezza al massimo ai playout.
Contento coach Falbo, sommerso dalla felicità di tutte le atlete a fine gara. “Per me questa salvezza è come vincere un campionato, siamo andati al di là delle aspettative, conquistando il traguardo con lauto anticipo – dichiara l’allenatore – Quando ho accettato di subentrare alla guida di questa squadra, tutti mi chiedevano perché lo facessi, dicendo che la squadra non avrebbe avuto speranze e sarebbe retrocessa. Le ragazze sono state eccezionali, bisogna ringraziarle.
Hanno lavorato in maniera perfetta in questi due mesi, la partita di stasera è stata la sintesi: un match giocato con la massima concentrazione di tutto il gruppo, dal primo all’ultimo minuto. Questo mese che ci resta ora sarà dedicato al lavoro individuale per la crescita delle ragazze, e anche chi ha giocato di meno sarà premiata con più continuità, perché anche grazie a loro s’è raggiunta la salvezza. Il futuro? Credo di aver lavorato bene, secondo gli obiettivi che la società s’era prefissa. Per il resto vedremo, godiamoci la salvezza e poi ci siederemo a tavolino con calma”.
TABELLINO – VIRTUS CAGLIARI-CARPEDIL SALERNO 49-78 (6-15; 16-30; 30-45)
V. CAGLIARI: Bedalov 22, Mura, Fava ne, Mastio 2, Innocenti 14, Saba 2, Dettori 4, Podda ne, Giorgi, Oppo. Coach: Schirru.
SALERNO: Valerio 19, Assentato 2, Insfran 23, Carcaterra 3, Viale 2, Dentamaro 12, Ardito 9, Braida 5, De Mitri 3. Coach: Falbo.
Arbitri: D’Errico di Torino e Falcetto di Grugliasco
Note. Uscite per 5 falli Mura e Saba (V). Rimbalzi: off 9-9, dif 26-40.
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