La manifestazione, che giunge alla sua 25ª edizione dopo aver fatto registrare numeri da record in termini di presenze, farà rivivere le atmosfere, le botteghe, gli spettacoli, le giostre e la vita quotidiana dell’anno mille. Il tutto proponendo un vero e proprio tuffo nel passato tra mercati medievali, rievocazioni storiche, attrazioni, artigianato, degustazioni, mostre, momenti di spettacolo e monumenti aperti.
Tra vicoli, piazze ed edifici della storia di Salerno, la tre giorni riproporrà i commerci e l’artigianato che resero famosa la città con la sua Fiera. Diversi i siti del centro storico interessati, centinaia di artisti di strada, compreso i figuranti e gli interpreti di questo viaggio nel tempo, poi allestimenti storici in abiti d’epoca e la riproposizione di antichi mestieri, e 100 gli stand.
E poi, ancora, migliaia di piante, fiori, essenze, ricette, con il ritorno della «Mascotte Arborea» della fiera, la Calendula: pianta simbolo della gloriosa e millenaria Scuola Medica Salernitana. A contribuire a ricreare il clima medievale ci saranno menestrelli, saltimbanchi, giocolieri, trampolieri, mangiafuoco, giullari, cantastorie, artisti di strada, statue viventi. La Fiera del Crocifisso ritrovato è organizzata dalla Bottega S. Lazzaro con il Comune di Salerno e diversi partner istituzionali e privati.
Franco Picarone.
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