La comunicazione ufficiale al Comune è arrivata ieri mattina. Si tratta di un’ennesima occasione persa a seguito dello smontaggio delle sfere geodetiche che avevano attirato l’attenzione di numerosi organizzatori di eventi per l’opportunità, unica, di potere usufruire di una struttura coperta in un luogo suggestivo come pochi ne esistono al mondo per il periodo limitato dell’Expo 2015. Dall’amministrazione comunale sottolineano che «non è che la prima prova, né sarà l’ultima, che togliere le sfere da Paestum ha significato perdere molti treni importanti, primo fra tutti quello dell’Esposizione Universale. I cittadini dovranno riflettere su questa vicenda e sulle opportunità perse in termini di attrazione turistica, immagine, capacità di sviluppo economiche e di lavoro».