“ Settant’anni fa avveniva la liberazione del Paese dall’occupazione nazi-fascista. La speranza di costruire insieme un mondo migliore in una società che andava velocemente evolvendosi e modernizzandosi – dopo aver ritrovato il cammino democratico – determinava una crescita culturale ed economica che andava a collocare la nostra Italia tra le prime Nazioni del mondo”.
“Le contingenze sfavorevoli e le difficoltà finanziarie di oggi – si legge ancora nel manifesto – che toccano tante famiglie, hanno bisogno di ritrovare nuova linfa e nuovo slancio da parte dell’intera comunità che, riscoprendo i valori della solidarietà e il forte senso dell’appartenenza ed attaccamento ai territori, può determinare le condizioni per una ripresa reale del Pese, accompagnata dalla nascita di nuove opportunità ed effettiva speranza di riscatto”.
“Anche la prossima ricorrenza del Primo Maggio, Festa del Lavoro, va vissuta con rinnovato senso di appartenenza, ed impegno costante per costruire un domani migliore”, conclude il messaggio del sindaco.
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