Non era stato organizzato nulla: un pò per scaramanzia un pò perchè nessuno ci credeva del gruppo e dello staff nel taglio del traguardo serie B proprio ieri. E cosi, come si è improvvisata la festa a fine gara anche la cena della squadra granata è stata improvvisata ed organizzata in extremis in un noto locale alle porte di una città impazzita di gioia. Tra menù di pesce, buon vino, dolce e spumante è continuata fino a notte fonda la festa dei ragazzi di Menichini. Tutti accompagnati da mogli e fidanzate si sono ritrovati ubriachi di gioia e non solo ad intonare canzoni di un improvvisato (anch’esso) karaoke. L’aveva promesso, Davide Moro, che avrebbe liberato il famoso “vincerò” del Nessun Dorma di nuovo, a promozione acquisita. Detto, fatto. Tra applausi e sorrisi per l’intonatissimo centrocampista ex- Empoli, Lanzaro si è dato da fare come giornalista intervistando i compagni tra il serio e il faceto. Dopodichè è stata la volta di “Urlando contro il cielo” di Ligabue eseguita da Mendicino e Russo, ovviamente modificata nel ritornello inneggiando alla Salernitana, fino ai cori pro Elio Nigro, il centrocampista del Messina che ha segnato il gol del pari al Vigorito ieri, consentendo l’approdo aritmetico in B ai granata e fermando il Benevento. C’erano proprio tutti, tranne Lotito e Mezzaroma però, che erano attesi ma hanno preferito cenare, assieme, in un altro locale. Salerno e la Salernitana avranno modo di “festeggiare” ancora, con numerosi altri appuntamenti in programma. Perchè, scaramanticamente, nessuno aveva ancora pensato a nulla. Ma ora si può “B”anchettare…