Il gol segnato al Barletta nel giorno della festa del 25 aprile ha davvero il sapore della “liberazione” per Ettore Mendicino. Per l’attaccante laziale non è stata un’annata semplice. Tra i protagonisti annunciati di questa stagione, ha finito poi per lottare con una serie di difficoltà per poter trovare spazio. Partito col piede giusto (il gol vittoria a Martina Franca, la doppietta con l’Aversa Normanna) Mendicino si è fermato nel suo momento migliore a Matera.
Il drammatico incidente di percorso in terra lucana ha arrestato momentaneamente la sua corsa. L’ex di Gubbio e Como ha poi cercato di riprendere il discorso lì dove lo aveva interrotto, incontrando, forse qualche ostacolo di troppo. Pur senza giocare con continuità, Mendicino ha messo la sua firma su un altro gol importante, quello della rimonta interna col Foggia, prima di lasciare il suo zampino anche nel partita – promozione col Barletta
Grazie Mendicino per il tuo contributo. Dell’attacco io terrei lui Nalini e Calil, poi dipende dal mister che ci guiderà perchè tenere anche Negro e fargli fare l’ala mi sembra inutile…