“Col ginocchio ci devo convivere: devo fare delle fiale e magnetoterapia perché c’è un’infiammazione articolare, all’osso. Ho fatto sacrifici perché volevo dare una mano prima della trasferta di Lecce. In questo modo, però, mi sono fatto prendere dalla smania di esserci a tutti i costi e ho fatto antidolorifici forse forzando i tempi. Insomma non ho consentito al ginocchio di riposare e ho fatto un minestrone”.
Nalini conferma di voler rientrare per la Supercoppa: “L’obiettivo è la Supercoppa. Incrocio le dita, sgobbo e spero di farcela. C’è stato il consulto ortopedico all’ospedale Sacro Cuore di Negrar presso uno specialista del quale mi fido ciecamente, consigliato anche dal mio procuratore e col supporto della Salernitana. Ho un obiettivo, un orizzonte ma la cosa importante è che la squadra abbia tagliato il traguardo”. Sul rinnovo del contratto dice: “Firmerò quando c’è un accordo tra le due parti ma penso che accadrà a breve. Voglio restare a Salerno e ho un altro anno di contratto. Spero mi facciano un adeguamento giusto, per quello che mi merito. Niente di più, perché non sono legato ai soldi”.