Le mani di Gori sulla serie B. Sul traguardo tagliato in anticipo dalla Salernitana c’è anche la firma del portiere granata che ha contribuito a centrare l’obiettivo finale a suon di parate importanti. Se la squadra di Menichini ha fatto registrare numeri da record, il merito è anche suo. Basti pensare che in trasferta la Salernitana ha subito solo due gol nel girone di ritorno (al “Ceravolo” di Catanzaro e al “Menti” di Castellammare) e sette in tutto il campionato. Gori è in assoluto il portiere meno battuto del girone C. Di parate memorabili l’estremo difensore granata ne ha compiute diverse: come non ricordare la partita interna col Melfi all’andata, finita 0-0 grazie ai sui interventi, o la gara di Catanzaro, in cui ha messo le mani su un successo strategicamente importante per la Salernitana nella corsa verso la promozione.
Gori è stato uno dei principali protagonisti di questo campionato. Un punto fermo per la squadra di Menichini. Il portiere di Taranto ha dimostrato sul campo di meritare la riconferma anche in B. Dopo tanti sacrifici Gori ritrova la serie cadetta, già raggiunta in passato, ma mai vissuta appieno. Da giovanissimo, con la maglia dell’Ancona, in due stagioni, collezionò pochissime presenze. Più recentemente, con la casacca della Nocerina giocò solo nella fase iniziale del campionato. Stavolta, l’ex del Benevento vorrebbe finalmente avere la sua chance anche in serie B e magari vivere un’altra stagione da protagonista sempre con la maglia della Salernitana. Del resto per lui il rinnovo è ormai una certezza.