“Se Città del gusto Napoli – sottolinea Pietro Andreozzi, – ha aperto la strada per un’informazione corretta e completa su quanto di meglio il giacimento agroalimentare campano e non solo può offrire, la sede salernitana non sarà da meno. Promette infatti di proseguire nella mission ben delineata e fortemente voluta dai vertici della holding Gambero Rosso, che trova origine nella volontà di aprire verso un bacino di utenze sempre più ampio e fidelizzato”. Una mission che trova la sua naturale declinazione nel proporre quanto, allo stato attuale, risponde alle richieste crescenti di un’offerta professionale e competente, con particolare riguardo alla formazione.
“La strategia del Gambero Rosso – spiega Paolo Cuccia Presidente di Gambero Rosso Holding – è fondata sulla ricerca, comunicazione, promozione e formazione delle eccellenze italiane nel mondo. La unicità del format competitivo affida la crescita aziendale nei territori ,nazionali e internazionali ,a solide alleanze con imprenditori di prestigio. Per questo motivo abbiamo accettato la disponibilità di Pietro Andreozzi e deciso di lanciare in Campania una seconda Città del gusto a Salerno“.
Le peculiarità di Città del gusto Salerno saranno infatti le rinomate Scuole di Cucina del Gambero Rosso, sia professionali, con corsi di aggiornamento e master dedicati, che amatoriali. Per questi ultimi Salerno offrirà, oltre un ventaglio di proposte che oltre ai corsi di cucina – anche in versione junior per i più piccoli – anche corsi di degustazione vino e birra e prodotti tipici e tradizionali.
I corsi saranno gestiti e tenuti dal team di chef del Gambero Rosso, ai quali di volta in volta si affiancheranno anche docenti “esterni” italiani e internazionali; il tutto nell’ottica di un’offerta studiata per fornire una ampia lettura della professione che ricomprenda anche l’assimilazione di suggestioni internazionali e di tendenza. Con il plus di potersi avvalere del ricco patrimonio agroalimentare disponibile nel territorio e delle valide realtà imprenditoriali locali. Una sorta di network di informazione/formazione che certamente avrà il merito di sintetizzare in un unico ed efficace messaggio la molteplicità di spunti qualitativi offerti dalle eccellenze dell’area salernitana.
Un’ultima nota: il polo di Salerno si caratterizza anche per l’eleganza della struttura e dell’arredo, esprimendo una grande attenzione per il mondo del design in una sintesi perfetta di funzionalità ed estetica. Oltre 500 mq, tra vetro, gres, parquet, legno e tanto bianco; in estrema sintesi un perfetto blend tra design e innovazione. I banchi sono quelli splendidi di Okite, un prodotto unico ed appositamente studiato, resistentissimo grazie alla sapiente combinazione di quarzo, resina poliestere e pigmenti naturali.
Ad una tecnologia di ultima generazione, firmata Asko, Kenwood e Liebherr, si affiancano, alle pareti, le suggestioni dei colori dell’inimitabile ceramica artistica vietrese dell’antica e nota Azienda Solimene, la cui produzione è ancora oggi interamente realizzata a mano, così come vuole una traduzione più che centenaria. Una felice e riuscita commistione di passato e futuro per un effetto di forte appeal. Città del gusto Salerno sarà inaugurata il 16 Maggio e da quel momento prenderanno il via corsi, laboratori e degustazioni. Senza dimenticare che la sede salernitana sarà anche aperta ad eventi privati ai quali potrà garantire l’endorsement di una proposta gastronomica di alto livello.
NON CI LASCIA MANCO QUESTA………POVERA CAMPANIA!!!!!!