La Jomi, dal canto suo, ritroverà uno dei suoi pilastri che ha fatto di tutto per ritrovare la forma migliore per dare man forte le proprie compagne di squadra. Pina Napoletano infatti farà il suo ritorno in campo dopo diverse settimane d’assenza per il brutto infortunio che l’ha colpita e, con Pavlyk, Avram e capitan Coppola, guiderà l’assalto alla corazzata dell’ex Madella. Servirà però anche il grande apporto delle giovani Lauretti, Lamberti, Casale e Trombetta per riuscire a portare a casa la vittoria che potrebbe riaprire clamorosamente i giochi. Quello che non mancherà di sicuro è l’apporto della torcida salernitana, che assieperà come sempre la tribuna della Palumbo e che ha preparato una maxi coreografia per contribuire, con la propria passione, a superare l’ostacolo Conversano. Una semifinale di ritorno che si preannuncia come una grande battaglia dalla quale uscirà vincitore soltanto chi getterà il cuore oltre l’ostacolo. E le leonesse salernitane, il cuore, ce l’hanno bello grande…
Pallamano, semifinale scudetto, Jomi Salerno: serve l’impresa
Ci vuole l’impresa. Quella che solo le Leonesse campionesse d’Italia in carica possono regalare ad una Palumbo che si preannuncia ribollente di tifo e di passione. La Jomi Pdo Salerno, dopo aver accarezzato il sogno della vittoria nella gara d’andata, stavolta proverà a toccarlo con mano. Il Conversano l’ha spuntata in gara 1 di semifinale, ma molte delle sicurezze maturate dopo aver dominato regular season e Poule Scudetto, sono scemate al cospetto della prestazione di di Avram e compagne che in terra pugliese hanno sfoderato una prova tanto convincente ed orgogliosa quanto sfortunata ed infruttuosa. C’è un triangolino bianco rosso e verde da difendere ed allora Salerno si stringerà attorno alla squadra che ha regalato emozioni e titoli a ripetizione negli ultimi anni per compiere l’impresa e portare la serie alla “bella”. Per farlo servirà qualcosa in più, perché dopo lo spavento della settimana scorsa Barani e compagne arriveranno alla Palumbo molto più circospette ed attente.
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