Stando al sondaggio, Caldoro è al 37,7%, Vincendo De Luca al 35,4, Valeria Ciarambino al 18,2%, Salvatore Vozza allo 0,9%. Su tutti però prevale ancora la percentuale di astensionisti e incerti pari al 56,4% del campione. Guardando ai dati territoriali, Caldoro risulta in vantaggio su De Luca anche a Salerno: 40,1% contro il 38,6%.
“Indicazioni favorevoli, soprattutto considerando che siamo appena all’inizio della nostra campagna elettorale”. Stefano Caldoro, presidente della Regione Campania, ricandidato con il centrodestra, commenta così i dati del sondaggio commissionato da Fratelli d’Italia a Tecné e che lo vedono in vantaggio nelle intenzioni di voto dei campani. Un dato “favorevole”, a suo viso, anche messo a confronto con “il mio avversario di centrosinistra che ha alle spalle già tre mesi di campagna elettorale”. Commentando i dati territoriali, Caldoro ha evidenziato che “De Luca prende meno proprio dove è più conosciuto, a Salerno”.
Su un campione di 1185 interviste realizzate tra il 29 e il 30 aprile scorso Caldoro con il 38,7% risulta in vantaggio sul suo principale competitor Vincenzo De Luca (35,4%).
Segue con il 18,2% Valeria Ciarambino del M5S (erroneamente riportata nel sondaggio come Valeria Ciambrino, ndr); Salvatore Vozza (Sel) con il 6,8%; altri (0,9%). Gli incerti o coloro che hanno dichiarato di astenersi raggiungono la soglia record del 56,4%. Dai dati del sondaggio divisi per provincia, Caldoro in provincia di Salerno si attesta al 40,1% contro il 38,6% di De Luca; seguono Ciarambino (14,5%), Vozza (5,9), altri (0,9).
Incerti e astenuti: 54,1%. In provincia di Napoli, Caldoro al 36,4% e De Luca al 35,2. Mentre vi e’ sostanziale parita’ (36,2%) se si considerano le percentuali delle liste collegate ai candidati. Nelle province di Avellino-Benevento-Caserta, Caldoro risulta al 41,1%; De Luca al 33,5%; Ciarambino al 17,6%; Vozza al 6,7.
Per quanto riguarda le percentuali di voto ai partiti, il PD con il 31,4% e’ il primo partito della regione; segue il Movimento 5Stelle con il 19%, poi Forza Italia (15,4), lista ‘Caldoro presidente (10,5); FdI (6,4); Ncd-Udc al 5,6%, ma in questo caso il dato non tiene conto degli sviluppi politici seguiti successivamente alla data di realizzazione del sondaggio visto che l’Udc correra’ in uno schieramento diverso da quello di Ncd.