“La candidatura di Antonio Crescenzo tra le fila di De Luca ci lascia senza parole – dichiara Agovino -. Credevamo di aver sostenuto un uomo di centrodestra. Ma oggi è caduta la maschera dell’ipocrisia! Noi restiamo fermi sostenitori degli ideali di centro destra e sosteniamo il Presidente Stefano Caldoro con lealtà, senza se e senza ma, per un motivo semplice ovvero il buon governo che ha saputo esprimere in questi anni di duro lavoro nel corso dei quali ha risanato i conti in rosso lasciati da Bassolino per gettare le basi di un’azione programmata di sviluppo della regione. Lavoriamo intensamente per ricompattare i moderati, i liberali e quanti si riconoscono nel centrodestra. Chiediamo le scuse di Antonio Crescenzo al nostro elettorato ed annunciamo una dura opposizione alla neo coalizione Canfora-Crescenzo. Infine, che dire all’ex alleato di ieri: complimenti per aver ufficializzato il sostegno al centro sinistra nel peggior modo possibile.
Alle dichiarazioni di Agovino si aggiungo quelle del coordinatore cittadino Walter Mancuso che rincara:
“Ancora una volta, l’Udc ha fatto una scelta fondata su basi che prescindono dal concetto di lealtà e coerenza con i propri alleati, con quanti hanno sostenuto i loro rappresentanti, sacrificando anche legittime aspirazioni di partito. Non è passato ancora un anno da quando Crescenzo, candidato sindaco sostenuto da Forza Italia, saliva sui palchi della città per attaccare duramente la politica del centro sinistra e, soprattutto, quella salernitana il cui interprete solitario è da un ventennio lo “sceriffo” Vincenzo De Luca. Aveva sposato il progetto di rinnovamento lanciato da Forza Italia, sia a livello provinciale che a livello cittadino creando la coalizione . Il suo slogan era ‘cambiare il metodo e non gli uomini’. Evidentemente non basta cambiare il metodo, perché il metodo è incarnato dagli uomini che, purtroppo non cambiano metodo. Certo il metodo di andare a destra e a sinistra, a seconda del momento storico-politico penso che alla lunga non paghi perché gli elettori non possono sempre essere imbambolati. Peraltro, credo che sia difficile per Antonio Crescenzo spiegare la sua nuova scelta di campo a quanti lo hanno sostenuto nella battaglia politica per la conquista della poltrona di sindaco, in antitesi al centro sinistra, che da domani salirà nuovamente sui palchi ma questa volta a braccetto con Canfora e De Luca!”.
Commenta