“La mia campagna elettorale – spiega Vincenzo De Luca, candidato del centro sinistra alla presidenza della Campania – è concentrata sui temi programmatici. Nei prossimi giorni discuteremo di terzo settore, sanità, porto, fondi europei e trasporti, in altrettanti incontri tematici. Sabato 9 maggio illustreremo i progetti per Napoli.
In molti, invece, tentano di spostare l’attenzione su polemiche in stile politichese. Capisco che il Presidente pro tempore della regione Campania possa avere interesse a nascondere i disastri di questi ultimi cinque anni e si senta orfano di un alleato che oggi disprezza, ma sino a ieri incensava”. ”Capisco meno, invece, la preoccupazione di qualche esponente del mio partito. Il passaggio sul filo del rasoio di UDC, da Caldoro a De Luca, è un problema che riguarda l’assetto politico dell’area del Centro. Parlare di accordo De Mita – De Luca è davvero riduttivo. Il Centro, a livello nazionale, appoggia il governo Renzi. In Campania si è cercato a lungo, nei mesi scorsi, un accordo tra PD e Centro. Il PD si è sempre detto aperto a questo accordo, nella logica di avere un’ampia coalizione di centro sinistra, a sostegno della candidatura a governatore di chi avesse vinto le primarie”, conclude De Luca.