“Bisogna capire se ha speso soldi dei cittadini per la sua campagna elettorale, se ha confuso iniziative politiche ed istituzionali. Bisogna capire – continua – perché i manifesti del Comune erano negli spazi non destinati alle istituzioni, ma su ogni palazzo della città. Insomma, serve chiarezza e trasparenza e per questo sono accolte con favore tutte le iniziative della Procura che si muovono in questa direzione. Sui manifesti insomma De Luca, avvezzo a pratiche elettorali clientelari, deve chiarire un po’ di cose. Siamo, poi, ancora in attesa che ci spieghi chi e per quanto ha finanziato la sua campagna milionaria, così come hanno già chiesto il Presidente Stefano Caldoro e l’Onorevole Mara Carfagna”, conclude Taglialatela.