“Tale “tesoretto” – spiega – potrebbe rappresentare un’importante occasione per investire concretamente sulla sicurezza, molto di più di quanto non sia stato fatto finora, partendo dallo sblocco delle assunzioni, dal ripristino del turn over e dallo scorrimento delle graduatorie vigenti. Sarebbe un esempio di buon senso, oltre che di forte presenza dello Stato, l’immediata assunzione di tanti giovani che, dopo aver sostenuto importanti spese di natura economica e aver investito tempo ed energie per arrivare ad ottenere l’idoneità da parte del Ministero dell’Interno, sono ancora in attesa di essere assunti”.
“Sarebbe impensabile e quasi assurdo – conclude Cirielli – che a fronte di quello che sta succedendo e che potrebbe succedere in Italia, il Governo non assumesse tutto il personale immediatamente disponibile, senza dover spendere ulteriori risorse per bandire nuovi concorsi”.
L’On. CIRIELLI è l’unica voce che, nel panorama politico nazionale, con cadenza più che quotidiana, affronta i problemi “seri” del paese.
Infatti, è l’unico, che si ricorda ancora del problema dei due maro’ ancora prigionieri della giustizia indiana…
È l’unico che parla di problemi legate alla sicurezza dei cittadini e delle città. ..
La proposta di utilizzare il “tesoretto” per le assunzioni di migliaia di giovani nelle forze di poli zia, garantendone al contempo un naturale ricambio (al palo da diversi anni), oltre che saggia è encomiabile. Ci si chiede come mai il governo ancora aspetti nel decidere come utilizzare questi 7 miliardi del tesoretto…
Spero che non si vada verso un prelievo di questi fondi per finanziare il c.d. “reddito di cittadinanza” da distribuire ai giovani dei centri sociali, punkabbestia, Rom, ecc…Sarebbe un vero e proprio oltraggio alla dignità dei cittadini onesti e, soprattutto, a scapito della sicurezza di questi ultimi. .